Nuovo allarme, se ce ne fosse bisogno, per il settore costruzioni. Secondo Market Monitor Costruzioni di Atradius, azienda attiva nel mondo nell’assicurazione dei crediti commerciali, aumentano insolvenze e mancati pagamenti nel settore delle costruzioni in Italia. Il dato si riferisce ai primi due mesi dell’anno, anche se l’aumento è a un ritmo più contenuto rispetto al 2018. Lo scenario indica come il 2019 sarà un altro anno particolarmente impegnativo per le aziende del comparto, caratterizzato da una domanda debole e un’ulteriore contrazione dei margini di profitto.
A fronte di un aumento seppur contenuto degli investimenti nel segmento residenziale e commerciale (+2% nel 2018), nonostante 1,4 milioni di unità abitative invendute, rimane ancora critica la performance nel campo dell’edilizia pubblica. L’andamento economico del settore per il 2019 è previsto in deterioramento a causa della minore crescita del Pil e dall’aumento dell’incertezza sulle attese dell’economia in generale.
Allargando lo sguardo ai principali paesi europei, mentre in Francia si è registrato un forte incremento dei mancati pagamenti nel 2018 e si prospetta un aumento delle insolvenze nel 2019, un peggioramento per il comparto è atteso anche nel Regno Unito dove, a fronte di tempi di pagamento già molto dilatati, da 75 a 90 giorni di media, le insolvenze hanno registrato nel corso del 2018 un incremento del 16% e si prevede che continueranno a crescere anche nel 2019. In sofferenza anche il comparto edile della Danimarca dove si attende un incremento compreso tra il 5% e il 10% dei fallimenti delle aziende del settore, mentre peggiorano i comportamenti di pagamento anche nell’area di Singapore, dove si prevede prosegua l’andamento crescente dielle insolvenze. Ritardi di pagamento e insolvenze stabili nel 2019 invece per il settore edile in Belgio, Germania e sul mercato statunitense.