I satelliti non stanno solo nello spazio, attorno alla Terra. Che anche il SaloneSatellite in occasione delle Design Week di Milano. Nel 2010, a 12 anni dalla sua nascita, il SaloneSatellite, che è dedicato ai giovani designer, ha ampliato la sua proposta. E il SaloneSatellite Award è un concorso che offre ai concorrenti provenienti da circa 38 Paesi un ulteriore livello di visibilità. I progettisti che partecipano al SaloneSatellite sono invitati a portare uno o più progetti in linea con quanto esposto al Salone del Mobile. Ogni anno, una giuria di esperti diversi assegna premi per i tre migliori progetti e conferisce anche una serie di menzioni speciali.
Ed ecco i tre progetti «che si distinguono per il messaggio che contengono, privilegiando non solo l’incisività formale del design ma anche la componente sostenibile, comunicativa, interattiva e ludica indispensabile per la vita di adulti e piccini, nel presente e, auspicabilmente, anche nel futuro». In contemporanea sono stati assegnati anche il Premio Anno Europeo del Patrimonio Culturale e il Banca Intesa Sanpaolo Award.
Al primo posto del SaloneSatellite Award si è classificato il progetto Cucinaleggera di Stefano Carta Vasconcellos, Italia: «CucinaLeggera è un blocco cucina, assemblabile tramite l’incastro dei sette elementi che la compongono, senza l’utilizzo di viti o ferramenta. Fa parte della collezione di arredi della piattaforma CelerFurniture». Al secondo posto Tink Things, Croazia: «L’approccio progettuale considera l’ampio spettro delle esigenze sensoriali applicando i principi terapeutici dell’integrazione sensoriale alla progettazione di prodotti che danno forma a un ambiente comodo e stimolante per tutti i bambini». Al terzo, Soft Block di Yuri Himuro, Giappone: «Un nuovo oggetto di decorazione per la casa come un mattoncino giocattolo. Offre una nuova esperienza di costruzione che sfrutta la morbidezza e permette di piegare e torcere i pezzi Ci si può divertire ampliando la collezione». Il premio Anno Europeo del Patrimonio Culturale è andato invece a Savoa Sakari Hartikainen, Finlandia: «Savoa è un tavolino finemente equilibrato che tiene conto dell’equilibrio ecologico e rispecchia la costante richiesta di armonia nelle nostre vite».
Infine, il Banca Intesa Sanpaolo Award 2018 è stato assegnato a Claro Mutarq, Messico: «Claro è una libreria piatta e leggerissima. Offre maggiore capacità di contenimento con il minimo del materiale, usando la falegnameria tradizionale senza colla, insieme alla produzione Cnc».