Saint-Gobain acquisisce la Logli Massimo di Prato, azienda specializzata in sistemi e accessori per il fissaggio e l’assemblaggio di pareti in vetro, tra cui balaustre, parti vetrate per box doccia, pareti divisorie e porte interne o esterne. L’operazione fa parte della strategia di Saint-Gobain per incrementare l’offerta di sistemi finiti, per ambienti esterni ed interni, ad alto valore aggiunto. Fondata nel 1989 da Massimo Logli, l’azienda toscana presente in Francia, nel Benelux e in diversi altri paesi europei, impiega circa 60 addetti. L’ integrazione nel gruppo Saint-Gobain le consentirà di accelerare la crescita in Europa, offrendo agli architetti e agli imprenditori edili soluzioni complete. Massimo Logli continuerà ad assicurarne lo sviluppo e la direzione.
Pochi giorni fa il gruppo francese aveva annunciato la creazione di una nuova linea di produzione di lana di vetro, destinata a soddisfare le esigenze crescenti del mercato dell’isolamento, nello stabilimento Saint-Gobain Isover di Vidalengo in provincia di Bergamo.
«Dal 2011 a oggi Saint-Gobain ha investito in Italia quasi 250 milioni di euro: questo costituisce la migliore testimonianza della fiducia nelle potenzialità del Paese» è il commento di Gianni Scotti, presidente e amministratore delegato di Saint-Gobain in Italia. «Vogliamo offrire al mercato un segnale chiaro, positivo, di ottimismo. Abbiamo un’idea semplice di futuro e per il futuro: qualità e innovazione continua, anche e soprattutto nel settore delle costruzioni, saranno il vero driver per la ripartenza e la crescita dell’intero comparto italiano. Con questa acquisizione potenziamo ulteriormente il nostro polo vetrario, che ha nella Saint-Gobain Glass di Pisa il suo storico fulcro e svilupperemo interessantissime sinergie a completamento di gamma».