Sbarca a Milano il re tedesco dei rubinetti: dopo New York, Axor, il marchio design Hansgrohe, ha scelto il capoluogo lombardo come luogo di incontro con la clientela europea. Il cuore della capitale del design, ospiterà AxorDuriniQuindici (in via Durini 15, appunto): uno spazio disegnato dall’architetto Ferruccio Laviani per trasmettere al pubblico lo spirito e la qualità della rubinetteria e dei sistemi doccia Axor. L’esposizione ha l’obiettivo di far toccare con mano la tecnologia di risparmio acqua sviluppata dall’azienda fondata nel 1901 da Hans Grohe a Schiltach, nella Foresta Nera. Fra i designer che hanno lavorato con Axor ci sono firme di primo piano: Antonio Citterio, i fratelli Ronan e Erwan Bouroullec, le tre svedesi di Front, Jean-Marie Massaud, Nendo (nella foto il progetto Axor WaterDream), Phoenix Design, Philippe Starck e Patricia Urquiola. Ognuno di loro ha contribuito a ripensare il modo di vivere l’ambiente bagno offrendo nuove prospettive alla progettazione. «Il nostro nuovo indirizzo milanese nasce dalla scelta di entrare in contatto diretto con la clientela», spiega Philippe Grohe, responsabile Axor nonché nipote del fondatore dell’azienda. «Mentre internet ha allargato le frontiere e consente oggi a chiunque di avere un’idea virtuale dei nostri prodotti, ci sembra importante recuperare l’aspetto sensoriale, il contatto con l’elemento acqua. Ambienti funzionali, come il bagno, stanno poco a poco dissolvendosi in un più generale spazio vitale, in cui rigenerarsi. Il nuovo showroom vuole essere soprattutto un generatore di idee, uno spazio in cui trovare ispirazioni e idee per risolvere creativamente il bagno di casa…».