Cementir ha annunciato l’acquisizione di un’ulteriore quota del 38,75% di Lehigh White Cement Company. Ora l’azienda italiana del gruppo Caltagirone controlla il 63,25% del produttore Usa di cemento bianco. «Questa acquisizione ci dà la possibilità di entrare nella gestione diretta di asset negli Stati Uniti in un segmento, quello del cemento bianco, che è il nostro core business, rafforzando la nostra leadership globale in coerenza con la nostra strategia di sviluppo», ha commentato Francesco Caltagirone Jr., presidente e amministratore delegato di Cementir Holding, che ha da poche settimane ceduto le attività italiane a Italcementi Heidelberg. LWCC possiede due impianti per la produzione di cemento bianco situati a Waco (Texas) e York (Pennsylvania), con una capacità produttiva complessiva di circa 255mila tonnellate annue e opera con un network distributivo negli Stati Uniti che consente di commercializzare cemento bianco importato dai propri soci in tutto il Nord America. Nel 2017 l’azienda americana ha ottenuto ricavi pari a circa 149 milioni di dollari e un margine operativo lordo di 26 milioni di dollari (dati preliminari non ancora approvati dal consiglio di amministrazione di LWCC) e impiega 140 persone.
Cementir ha contestualmente reso noti i conti del 2017, chiuso con un risultato operativo di 142 milioni di euro, in crescita del 50% rispetto all’esercizio 2016, e con ricavi in miglioramento del 10,9% a 1,14 miliardi di euro. Il margine operativo lordo è aumentato del 13,3% a 224,2 milioni, mentre l’indebitamento finanziario netto è sceso a 536,6 milioni di euro, rispetto ai 562,4 milioni del 2016. I dati hanno battuto le previsioni degli analisti e i target della stessa società: per il 2017, infatti, Cementir aveva previsto di raggiungere un margine operativo lordo di circa 215 milioni di euro e un indebitamento finanziario netto di circa 545 milioni di euro a fine periodo.