Al via Klimahouse (24-27 gennaio). L’appuntamento bolzanino con l’edilizia sostenibile è sempre più un momento di incontro tra gli stakeholder internazionali impegnati nel campo de risanamento edile e dell’efficientamento energetico. Nel corso degli anni Klimahouse ha saputo rinnovarsi e modernizzarsi per tenere il passo dei cambiamenti green in atto nel mondo delle costruzioni. Per la prima volta Klimahouse non si svolge durante l’intero fine settimana: quattro giorni ricchi di prodotti, convegni, premi, tour informativi e partecipazione diretta. Il tutto con diverse novità, in primis il coinvolgimento di aziende strartupper e del Politecnico di Milano. «Klimahouse stimola il continuo confronto con il mondo della ricerca e dello sviluppo e si fa da sempre promotore di modelli innovativi e nuovi stimoli al mercato favorendo l’integrazione di competenze di alto livello. Mantenere lo sguardo sempre orientato al futuro ci consente di essere sempre un passo avanti in un settore che non può in alcun modo prescindere dall’innovazione» spiega Thomas Mur, direttore di fiera. «Tra le novità di quest’anno, spiccano i progetti di startup eccellenti a livello europeo, che saranno presentati durante la seconda edizione dei Klimahouse Innovation Days, un programma di quattro giornate dedicato al matchmaking tra aziende startup. L’iniziativa ha raccolto le candidature di startup non solo provenienti da tutto il territorio italiano, ma anche a livello europeo: un’occasione unica per rivitalizzare il mercato e offrire nuove opportunità di business».
La fiera ospiterà oltre 400 aziende espositrici (è presente anche YouTrade) che presenteranno le ultime novità e le tendenze del settore. Invece, per quanto riguarda l’affluenza, ogni anno il numero di visitatori si aggira intorno alle 38mila presenze.