Il popolo delle partite Iva rappresenta circa il 15% della popolazione italiana attiva. Eppure, solo il 5,3% dei mutui erogati in Italia fra gennaio e agosto 2013 ha avuto tra gli intestatari un lavoratore autonomo con partita Iva. I dati sono stati elaborati dai siti Mutui.it e Facile.it, che hanno analizzato oltre 6mila domande di mutuo e relative erogazioni presentate nei primi otto mesi dell’anno. Dall’analisi emerge che le banche sono più propense a erogare un mutuo ai lavoratori autonomi solo a fronte di una cospicua liquidità: la percentuale del valore dell’immobile acquistato col mutuo, infatti, si ferma a poco più del 40%. L’importo medio erogato ammonta a circa 123mila euro e con questo si finanzia, nel 71% dei casi, l’acquisto della prima casa. La durata del mutuo che si riesce a ottenere è di 20 anni mentre l’età media del primo firmatario è di 44 anni: segno che occorre aver messo da parte parecchi risparmi prima di essere certi di ottenere un finanziamento.