Non si arresta la corsa al mutuo. Secondo il Bollettino Statistico di Bankitalia, le famiglie italiane hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 12.304 milioni di euro nel primo trimestre 2017. Rispetto allo stesso trimestre del 2016 si registra un aumento delle erogazioni pari a +11,5%, per un controvalore di +1.273 milioni di euro. Ma in base alle stime da parte delle banche, in riferimento alle erogazioni mensili dei mutui si nota un rallentamento della crescita a partire da febbraio in poi. Ad aprile, mese comunque caratterizzato da numerose festività rispetto allo scorso anno, il calo è stato del -15,9%.
In generale, però, il primo trimestre 2017 ha visto un incremento delle erogazioni in tutte le macroaree d’Italia. La performance migliore spetta al Nord-Est, i cui 2.675 miliardi di euro rappresentano il 17% in più rispetto a quanto erogato nel primo trimestre 2016. Il Nord-Ovest vede un incremento del 15,5% e le Isole crescono del 13,2%. Sotto la media nazionale ci sono L’Italia Centrale con una crescita del 7,8% e l’Italia Meridionale con un leggero +0.6%. Nord e Isole quindi in forte crescita, Centro Sud più lento. Ne deriva il fatto che al Nord vengono erogati il 56% dei mutui nazionali, (Nord-Ovest 34,3% e Nord-Est 21,7%), il Centro il 24,3%, Meridione e Isole rispettivamente il 13,4% e il 6.3%.
A livello regionale, il primo trimestre 2017 è risultato positivo in 14 delle 20 regioni Italiane. Anche quelle meno performanti mostrano comunque cali lievi, compresi in un range che va dal -0,7% del Molise e -10,6% dell’Abruzzo. La crescita più consistente risulta essere quella della Valle d’Aosta, la migliore regione anche per questo trimestre dopo che già nell’ultimo trimestre 2016 era stata la prima per crescita. Ha aumentato i volumi di ben il 43,2% rispetto al pari periodo 2016. Seguono Sardegna, Emilia Romagna e Liguria tutte con un aumenti superiori al 20%.
Il mutuo medio è stato di circa 114.700 euro, in aumento rispetto a quanto riscontrato nel primo trimestre 2016 del 4,7%. La ripartizione geografica è nettamente diversa: il Nord-Ovest è l’area dove si registra la crescita più elevata. Subito dopo il Sud, che nonostante un importo medio decisamente più basso rispetto al dato medio nazionale, fa comunque marcare una crescita superiore al 5%. Centro e Nord Est restano indicativamente in linea con la rilevazione del primo trimestre 2016 mentre l’unica area a diminuire è quella dell’Italia Insulare.Euro, mutui,