Una casa su 14, in Italia, è costruita in legno. In tutto, oltre 3.400 nuove abitazioni realizzate nel 2015 (il 7% del totale dei permessi di costruire) ha avuto origine da un bosco. Il dato, che sembra quasi incredibile, è contenuto nel Rapporto Case ed Edifici in Legno di Federlegno. Secondo le aziende del settore, dunque, il valore delle costruzioni in legno, residenziali e non residenziali un paio di anni fa è stato di 696 milioni di euro, per le 248 aziende coinvolte nell’indagine.
I risultati emersi evidenziano un trend in decisa controtendenza rispetto a un settore dell’edilizia ancora in sofferenza con gli investimenti in nuova edilizia residenziale nel 2015 in calo del -6,8% sull’anno precedente. L’Italia è il quarto posto in europa tra i produttori di edifici in legno, con una crescita superiore alla media. Questo in un anno, il 2015, che ha rappresentato un periodo di transizione per l’edilizia in legno in un mercato immobiliare generale ancora in contrazione: il comparto dell’edilizia in legno ha ancora una volta avuto la capacità di operare con successo nel mercato, mantenendo i livelli produttivi del 2014.
Trentino ligneo
A livello regionale si evidenzia il peso delle aziende del Trentino Alto Adige in termini di fatturato generato (46% del totale) e della Lombardia come numero di aziende attive stabilmente nel settore (51, pari al 21%). Per quanto riguarda invece la distribuzione territoriale delle abitazioni, la Lombardia è al primo posto con il 20% delle costruzioni realizzate, seguita da Veneto (18%) e Emilia Romagna (15%). Il rapporto contiene infine un’interessante indagine parallela sulle finiture che ha fatto emergere come Pvc e piastrelle sono i materiali più diffusi nelle costruzioni in legno, rispettivamente, per finestre e pavimenti.