Green Building Council
Milano e il Gbc Italia hanno ospitato sotto l’occhio vigile della Madonnina Tai Lee Siang, presidente del World Gbc, la più grande organizzazione internazionale attiva nel mercato delle costruzioni sostenibili. Tai Lee Siang è stato protagonista della tavola rotonda riservata agli amministratori comunali italiani, occasione per approfondire il tema – sempre più pressante e centrale – della rigenerazione urbana delle città, oltre che per parlare della case history di Singapore, modello di riferimento per l’edilizia sostenibile in Asia e, più in generale, nel mondo intero. Tai Lee Siang è stato tra i promotori della rigenerazione green di Singapore, presiedendo le commissioni governative che hanno fondato lo sviluppo urbano sulla conservazione dell’ambiente e delle risorse. Una politica di centrale importanza è stata l’introduzione del Green Mark, uno strumento di rating modellato sulla base di Leed, ma con la differenza di essere stato lanciato da un’agenzia governativa e progettato soprattutto con lo scopo di abbattere il consumo di energia e di acqua. Singapore è un caso di eccellenza per la crescita esponenziale di green building certificati che rappresentano più di un quinto dell’intera area dell’isola città-stato e che interessano una popolazione di ben 5 milioni di persone.
I rappresentanti delle amministrazioni locali che hanno partecipato al meeting a loro riservato hanno raccontato l’esperienza virtuosa dei propri comuni e si sono confrontati sulle strategie di promozione di tutti quei progetti di riqualificazione urbana orientata allo sviluppo sostenibile. I partecipanti alla tavola rotonda sono stati Marco Granelli, Assessore alla mobilità e all’ambiente del Comune di Milano; Gloria Zavatta, amministratrice unica dell’ Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio (Comune di Milano); Rosa Gilardi, Dirigente Area Urbanistica del Comune di Torino; Alex Pratissoli, Assessore alla Rigenerazione Urabana e del Territorio del Comune di Reggio Emilia; Andrea Civati, Assessore alla pianificazione territoriale e ai lavori pubblici del comune di Varese. A moderare il dibattito è stata la vicepresidente di Gbc Italia, Nadia Boschi, che ha dunque moderato e inaugurato la conferenza stampa pomeridiana, tenutasi non a caso a Palazzo Ricordi, edificio storico (nella centralissima via Giovanni Berchet) certificato Leed Core&Shell. La vice presidente Gbc Italia ha parlato della importanza – per non dire urgenza – di pensare e costruire green, facilitando il più possibile la sinergia tra settore pubblico e privato, così da ridisegnare (e bene) le città, ripensando il costruito. Ne va delle salute urbana e dei cittadini in toto. Infatti, i benefici sono per tutti: il benessere è ambientale, sociale ed economico. E allora, no al consumo di territorio, sì a politiche di rigenerazione del tessuto urbano. Riqualificando, riqualificando e, ancora, riqualificando. Gloria Zavatta di Amat, l’assessore di Reggio Emilia Pratissoli, il collega varesotto Andrea Civati e anche la collega torinese Rosa Gilardi hanno toccato un tema comune, ovvero quello della cultura della sostenibilità. Una grande sfida per le amministrazioni (da quelle locali a quelle nazionali), ancora da vincere. Perché bisogna promuovere un Rinascimento sostenibile per la casa dell’uomo. Paese, città o metropoli che sia.
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