Klimahouse si conferma volano per l’economia dell’innovazione. Si è conclusa la XII edizione della fiera internazionale per l’efficienza energetica e il risanamento in edilizia, che grazie alla partecipazione di istituzioni, opinion leader, architetti e delle aziende più innovative del settore, si è confermata la piattaforma di riferimento nell’ambito dell’edilizia. Qualche numero? 37.500 visitatori, 460 espositori (e 100 aziende in lista d’attesa), 900 partecipanti al Congreso CasaClima, 1500 ai forum tematici, 330 ai 14 tour guidati agli edifici modello, e 170 giornalisti accreditati. “L’edizione 2017 ha offerto una fotografia delle reali potenzialità di un settore già pronto e maturo per affrontare le grandi sfide del mercato”, ha affermato Thomas Mur, Direttore di Fiera Bolzano, che ha aggiunto: “Siamo molto soddisfatti; Klimahouse è un punto di riferimento per un networking ‘costruttivo’ che si pone l’obiettivo di stimolare l’innovazione con uno sguardo positivo sul futuro nel segno dell’efficienza energetica e della tutela ambientale“.
Nuovi impulsi all’edilizia in chiave ecologica sono stati offerti dalle numerose iniziative promosse da Fiera Bolzano, come lo “Start Up Award”, premio nazionale rivolto alle giovani aziende arrivate da tutte Italia per proporre soluzioni innovative per la casa del futuro: dal vetro-mattone solare alle pale eoliche urbane capaci di sfruttare le correnti urbane che si sviluppano tra gli edifici, dalle mattonelle che convertono i passi in energia ai giardini pensili prefabbricati applicabili direttamente alle pareti degli edifici. Presente all’evento anche il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Gian Luca Galletti, che ha riscontrato un grande fermento nel settore e confermato il pieno sostegno da parte delle istituzioni: “La sfida che abbiamo davanti è quella di ridisegnare le nostre città, per renderle più belle ed efficienti, con un nuovo modello di vivere. Edilizia sostenibile e risparmio energetico rappresentano un cambio culturale. Klimahouse, dodici anni fa, è partita come idea del futuro, oggi questo è un modello di sviluppo del presente.”
Nella 4 giorni di manifestazione (26-29 gennnaio), Klimahouse ha selezionato esempi concreti di applicazioni di edilizia verde e promosso iniziative divulgative: mostre, prototipi abitativi, convegni organizzati con partner di primissimo piano come l’Agenzia CasaClima, il Klimahouse Prize dedicato all’architettura, dibattiti e incontri, visite guidate per tecnici e privati a edifici virtuosi. E ospiti di primo piano: dall’Arch. Cino Zucchi a Luca Mercalli, da Enrico Giovannini – Professore di statistica economica dall’Università di Roma “Tor Vergata” – al Prof. Michael Braungart, dal vignettista Giorgio Cavazzano all’Architetto Armin Pedevilla. Anche gli espositori confermano la piena soddisfazione delle loro aspettative e la qualità del pubblico intervenuto. Fabio Cutrì di Wolf Italia: “Siamo soddisfatti, siamo stati positivamente colpiti anche quest’anno dall’ ottima affluenza. Per noi Klimahouse è un punto di riferimento, l’abbiamo scelta da quando la nostra azienda è in Italia e ha creato una filiale trentina. Ci saremo sicuramente anche l’anno prossimo!”. Giulia Massi di Bosch: “Siamo molto soddisfatti: grazie alle nostre telecamere sappiamo anche più o meno quante persone sono venute a visitarci, circa 5.000. Esistono diverse fiere più specializzate, ma questa è un’ottima vetrina e un punto di incontro per un pubblico eterogeneo che ci consente di lavorare a livello di cross-market presentando tutta l’offerta Bosch”.
Il prossimo appuntamento di Klimahouse è con la sua edizione itinerante ComoCasaClima, dal 10 al 12 Novembre presso Lario Fiere.