Sabato 23 settembre il tour di incontri formativi promossi da Wienerberger, il più grande produttore al mondo di laterizi, fa tappa al Teatro Nuovo Giovanni da Udine (di Udine) in occasione del convegno “Construction conference 2016”.
L’appuntamento, organizzato da Civiltà di Cantiere, in collaborazione con Giornate nazionali della formazione edile 2016 di Formedil, punta l’attenzione sul tema “Governare l’innovazione nel mercato che si trasforma” per riflettere e fare il punto sul ruolo e sull’importanza dell’innovazione in un settore, quale quello delle costruzioni, tradizionalmente resistente al cambiamento e oggi chiamato a operare una trasformazione sistematica.
Una due giorni durante la quale si parlerà e si discuterà degli impatti dell’innovazione tecnologica e di modello sul mondo delle costruzioni, tra nuovi confini e competenze per un mercato che richiede sempre più la definizione di soluzioni costruttive in grado di rispondere alle nuove richieste abitative e sociali. Il dibattito sarà affiancato da una panoramica di esperienze concrete di sperimentazione di soluzioni costruttive, progettuali e tecniche innovative presenti sul mercato: l’uso moderno di materiali tradizionali, l’impiego intelligente di soluzioni tecnologiche innovative, l’adozione di nuovi modelli imprenditoriali.
Tra case history e approfondimenti troverà spazio l’intervento dell’ing. Dario Mantovanelli, Responsabile Marketing di Wienerberger Italia, dedicato all’“Edificio 2226”. Realizzato a Lustenau, in Austria, dall’architetto Dietmar Eberle, l’edificio 2226 è unico nel suo genere in quanto garantisce una temperatura interna costante (sia in estate sia in inverno) compresa tra i 22 e i 26 °C senza alcun apporto impiantistico. Un esempio di costruzione “low-tech” che dimostra come sia possibile realizzare un ambiente sano e confortevole senza ricorrere all’uso massiccio della tecnologia ma servendosi di un materiale tradizionale come il laterizio.
Una realizzazione che testimonia come il laterizio sia un materiale fortemente retro-innovativo, all’avanguardia, che fornisce soluzioni costruttive altamente prestazionali, in linea con i temi del risparmio energetico e della sicurezza sismica. Un tema quest’ultimo quanto mai attuale, visti i recenti fatti e il quarantesimo anniversario del sisma che ha colpito il Friuli nel 1976, una tematica molto importante per Wienerberger su cui investire in ricerca e sviluppo, per proporre soluzioni che garantiscono un’efficace protezione in linea con le normative di riferimento.
L’appuntamento di Udine si inserisce all’interno del fitto calendario di convegni promossi da Wienerberger Italia nel 2016, in collaborazione con importanti partner del settore edile, a testimonianza del costante impegno del gruppo internazionale verso la formazione: “Dopo il successo riscontrato lo scorso anno, che ha visto la partecipazione di oltre 5 mila professionisti del settore dell’edilizia, anche quest’anno proponiamo un calendario di convegni formativi su tutto il territorio nazionale per presentare le più innovative soluzioni costruttive” sottolinea l’ing. Mantovanelli, “affronteremo vari temi di grande attualità come la progettazione e la realizzazione di edifici a energia quasi zero, le costruzioni in muratura portante antisismica in laterizio e i sistemi costruttivi sostenibili realizzati secondo le linee guida della certificazione Leed”. La formazione tecnica di Wienerberger farà nuovamente tappa a Udine dall’1 al 9 ottobre 2016 in occasione della 63esima edizione della fiera DzCasa Modernadz.