Il rilancio di Icim: fusione della spa con la controllante e un nuovo piano industriale. L’Ente di Certificazione italiano si presenta al mercato pronto ad affrontare le nuove sfide nei settori di riferimento – meccanica, energia, sicurezza, sostenibilità, figure professionali – forte della presenza attiva del socio di maggioranza Anima-Confindustria. Icim spa ha così incorporato la sua controllante Assoicim, snellendo la propria configurazione societaria. L’operazione è stata deliberata nel corso dell’ultima assemblea, dai soci Anima (Federazione della Meccanica Varia di Confindustria) e Asa Srl, Azienda Servizi Anima (60%), Ansaldo Energia (20%) e Unionmeccanica (10%), accanto a Acimit, Assistal, Ucimu, Cti. Contestualmente sono stati definiti gli indirizzi del Nuovo Piano Industriale, che guiderà le azioni di sviluppo nel prossimo triennio e avrà come principali riferimenti i settori della meccanica, energia, sicurezza, sostenibilità, formazione, certificazione delle figure professionali. L’operazione intende rilanciare le attività dell’ente di certificazione interamente italiano nell’attuale scenario di mercato e rafforzarne l’operatività con obiettivi più ampi, in linea con i risultati attesi dai soci ed al servizio delle imprese italiane. Con una più stretta condivisione delle linee strategiche e gestionali, oltre ad interessanti sinergie attivabili, Anima e gli altri soci intendono così attivare lo sviluppo dell’ente, con particolare attenzione ai temi più caldi, come l’Industria 4.0.
Le parole di Alberto Caprari, presidente Anima: “Le industrie della meccanica italiane ed in particolare le imprese federate Anima-Confindustria, rappresentano l’eccellenza nella progettazione, produzione e distribuzione in numerosi comparti strategici per nostro Paese, tanto da superare, nell’export, il volume aggregato di moda, food e design. Nella sfida della globalizzazione -continua Caprari – le imprese italiane non possono prescindere dall’operare secondo gli standard internazionali e locali, aumentando la propria competitività ed apprezzamento nel mondo, tramite nuove competenze specifiche e rigorose certificazioni. Icim vuole essere pertanto sempre di più il riferimento tecnico e di supporto specialistico a tutte le aziende, in primis quelle della meccanica, che intendono sfruttare la certificazione come strumento di sviluppo e differenziazione nei mercati e settori di riferimento”.
Gli ha fatto eco Pierangelo Andreini, presidente Icim Spa: “La rinnovata Icim continuerà a traguardare nel futuro, integrandoli con le linee di sviluppo strategico, gli obiettivi di diffusione della cultura della qualità e della sicurezza che sono alla base del compito istituzionale e della nascita di questo avanzato e innovativo ente di certificazione italiano.
Icim Spa
Icim è un ente di certificazione indipendente nato a Milano nel 1988 come “Istituto di Certificazione Italiano per la Meccanica“. Accanto alla certificazione nei settori della meccanica, energia, termoidraulica, impiantistica e sicurezza antieffrazione, Icim è leader assoluto per la certificazione delle figure professionali, tra cui quelle nate nell’ambito del progetto europeo di valorizzazione delle figure non regolamentate (recepito in Italia con la legge 4/2014). Icim si distingue per dinamismo nel panorama della certificazione italiana e internazionale (in particolare nel campo della sostenibilità, delle energie rinnovabili, dell’efficienza energetica e per lo sviluppo di nuovi schemi certificativi) e vanta numerosi primati nel nostro Paese, tra questi: l’essere stato il primo organismo di certificazione italiano autorizzato al rilascio del Solar Keymark, a ottenere la notifica europea per la certificazione di biodiesel e biocombustibili e il recentissimo (maggio 2016) riconoscimento quale Agenzia Autorizzata per i servizi ispettivi secondo il codice americano Asme-Boiler and Pressure Vessels Code, la normativa di riferimento per tutti i componenti in pressione, inclusi quelli per i reattori nucleari. Con un fatturato di circa 14 milioni di euro, 8 uffici territoriali in Italia e 1 ufficio di rappresentanza a Madrid, 20.000 clienti tra aziende e professionisti, più di 70 dipendenti e un network di oltre 250 collaboratori in Italia e all’estero, Icim fornisce servizi di supporto all’internazionalizzazione delle aziende italiane grazie anche alla membership nel circuito internazionale Iqnet (The International Certification Network), il più grande network di organismi di certificazione che garantisce la riconoscibilità dei certificati in tutte le nazioni aderenti.