Tra gli affreschi rinascimentali e le austere colonne dell’Auditorium di San’Apollonia per parlare del futuro e della sostenibilità: l’appuntamento numero 13 del roadshow Condominio Ok, organizzato da Virginia Gambino Editore, ha convinto anche a Firenze.
Amministratori condominiali, architetti, ingegneri, geometri e periti, hanno seguito gli interventi dei relatori con interesse, dopo le introduzioni di Andrea Lai, socio di BigMat (co-promotore dell’evento) e di Fabio Balduzzi, consigliere dell’Ordine degli architetti. Anche perché il focus dell’evento è stato centrato, come nelle occasioni che l’hanno preceduto, sulla specificità del territorio. Come ha spiegato Federico Della Puppa, direttore scientifico del Centro Studi YouTrade che ha realizzato un’analisi ad hoc sul patrimonio abitativo di Firenze e dintorni, nell’area sono presenti quasi 163 mila edifici (l’1% del totale nazionale), dei quali quasi 131 mila sono residenziali, 31 mila nella sola Firenze. Complessivamente nella provincia si contano oltre 458 mila abitazioni, delle quali quasi 47 mila non occupate o utilizzate come seconde case di vacanza.
Nella grande maggioranza si tratta di edifici che hanno necessità di essere riqualificati. Ma come? Lo ha spiegato Peter Erlacher, esperto di edilizia sostenibile, che ha indicato come adattare le nuove tecniche di riqualificazione alla tipologia delle abitazioni toscane e alle specificità del clima. Ha chiuso il convegno, dopo gli interventi di Angiola Leva (della Redi) e Maso Manetti (della Arno Manetti), il talk show che ha visto sul palco Umberto Anitori(esperto di condominio), Dario Mantovanelli (Wienerberger), Andrea Riva (Bacchi) e Marco Sandri (Italcementi).
Gli atti e le foto della tappa di Condominio ok a Firenze saranno pubblicati sulla rivista Condominio sostenibile e Certificato di giugno-luglio.