Il mercato dell’energia della Grande Mela sta per essere rivoluzionato senza il coinvolgimento delle grandi società fornitrici di servizi. Nel paese liberista per eccellenza il governatore dello stato di New York Andrew Cuomo ha introdotto una strategia energetica (Reforming the Energy Vision) per rendere la rete di distribuzione più solida e affidabile, capace di generare nuovi posti di lavoro e stimolare lo sviluppo economico, ridurre le emissioni di gas a effetto serra, e aumentare le possibilità di scelta e controllo da parte del cliente. Nella pratica questa riforma si traduce anche nella creazione di una serie di microreti su base comunitaria per la condivisione di energia peer-to-peer in maniera indipendente.
Per attuare il suo piano, Cuomo nel 2015 ha stanziato 40 milioni di dollari NY e lanciato un concorso sul tema delle microgrid per soddisfare il fabbisogno energetico delle comunità locali. Obiettivo? La costruzione di micro reti in tutto lo Stato in modo da ridurre i costi energetici dei consumatori e promuovere l’energia pulita.Tra le 147 proposte pervenute, 83 hanno ricevuto la somma di 100 mila dollari per condurre uno studio di fattibilità. A gennaio 2016, un ulteriore somma di 8 milioni è stata assegnata per sostenere lo sviluppo di progetti di ingegneria e business plan per la comunità micro-griglie e per garantire le reti elettriche locali possono operare in modo indipendente durante le emergenze o interruzioni.
Un’opportunità colta anche dalla comunità di Brooklyn che nei quartieri Gowanus e Park Slope di New York ha realizzato con la start-up TransActive Grid (Tag) una microrete su una piattaforma peer-to-peer alimentata da Ethereum per l’acquisto e la vendita dell’energia, proveniente dagli impianti solari installati sui tetti. Il pagamento avviene in moneta digitale Bitcoin.
Come funziona
Le reti tradizionali forniscono energia da una varietà di fonti diverse, come il carbone, nucleare, eolica o solare e gli utenti sono completamente dipendenti da una connessione che, caso di una situazione di emergenza o di qualche altro tipo di disastro naturale, potrebbe mancare lasciandoli senza elettricità.Le microreti invece, possono funzionare indipendente dalla rete. In caso di rete mista gli utenti sono ancora collegati alla rete tradizionale, ma in caso di emergenza sono in grado di sfruttare le fonti locali e distribuire e gestire localmente l’energia.