Nasce un colosso nel settore dell’acqua e delle infrastrutture: la società di progettazione canadese Stantec ha finalizzato l’acquisizione del Mwh Global, storica società americana di ingegneria e consulenza. 22mila dipendenti e 400 uffici in tutto il mondo e con l’innesto di Mwh, Stantec guadagna la presenza in aree geografiche strategiche come Regno Unito, Australia, Nuova Zelanda, America Centrale e del Sud, Europa Continentale e Medio Oriente. Le cifre dell’affare? 1,25 miliardi di dollari canadesi (circa 850 milioni di euro)
Non è mancato il commento di Bob Gomes, presidente e amministratore delegato di Stantec: “Questa acquisizione segna un passo importante nel percorso che conduce la nostra Società a posizionarsi tra i leader mondiali della progettazione. MWH porta nuova presenza geografica, solida reputazione nel settore e, soprattutto, valori condivisi in termini di dedizione verso la comunità”. Si è aggiunto anche Alan Karause, vertice di Mwh: “Unendo i talenti e le competenze dei nostri dipendenti, abbiamo forgiato una squadra ancora più forte per affrontare le sfide, in campo idrico ed infrastrutturale, a cui i nostri clienti ci sottopongono”.
Oltre ad una rete globale di esperti, Mwh porta competenze che sono nuove a Stantec, compresi i suoi servizi tecnico-ingegneristici che forniscono progettazione in ambito idrico in particolare nei settori idroelettrico, oil and gas, minerario ed industriale. Mwh, inoltre, apporta competenze in ambito di direzione lavori, program management e consulenza strategica nell’ambito delle infrastrutture idriche. Per quanto riguarda il settore delle costruzioni, Mwh ha una vasta esperienza, incentrata maggiormente sulla gestione di progetti idrici integrati negli Stati Uniti e nel Regno Unito.