Come sì è evoluta la casa degli italiani dagli ’50 a oggi? Sicuramente sono cambiati gli elettrodomestici, ma anche la disposizione degli spazi. Lo rileva l’analisi condotta dal Centro Studi di Casa.it in collaborazione con Lg: dalla sala da pranzo con il tubo catodico che trasmetteva in bianco e nero Carosello, alla zona living dove brillano i colori della Tv Oled sintonizzata su un film in 4k. E le lavatrici a cestello con comando manuale, collocate nell’unico bagno dell’appartamento, sono state sostituite da macchine così piccole e silenziose, da poter essere installate perfino nel bagno en suite.
La ricerca evidenzia anche il ruolo dominante della zona living, più ampia in media del 45% che accoglie la cucina, anche questa quindi en suite. Insomma, il cibo come un momento di grande socialità rimane un concetto forte nella cultura italiana, ma la cucina che prima ricopriva una porzione piccola e separata, ora è a vista. Minore spazio invece per le camere da letto, mentre cresce l’esigenza di più bagni anche in ambienti piccoli. Allo stesso tempo l’innovazione tecnologica anticipa questo mutamento proponendo soluzioni di design e di arredo: se da un lato aumentano le dimensioni di Tv e frigorifero, vero e proprio oggetto di design esposto in bella vista nella zona più frequentata della casa, ossia il living, per altri elettrodomestici come la lavatrice, aumenta la capacità rimanendo in dimensioni standard.