È nato un nuovo progetto industriale: si chiama Consorzio Integra, ha 119 associati di cui 3 soci finanziatori, che hanno fornito 42 milioni di euro di capitalizzazione e punta alla sinergia e all’integrazione tra costruzioni, impiantistica, servizi e ingegneria. Cooperative anche di settori diversi, con un portafoglio lavori di 2 miliardi di euro, un giro d’affari complessivo di circa 6 miliardi di euro e di oltre 50 mila addetti coinvolti. Insomma una nuova struttura che può contare su grandi numeri, ma anche nel radicamento sul territorio, in una base sociale composita, nella sua capacità di leggere il mercato. Obiettivo? Diventare il punto di riferimento nel mondo delle costruzioni.
Il nuovo Consorzio Integra, che ha la sede centrale a Bologna, nasce da un progetto del Consiglio di Gestione di Ccc (Consorzio Cooperative Costruzioni), insediatosi lo scorso giugno 2015 sotto la presidenza dell’Ing. Vincenzo Onorato, con la volontà di tutelare e valorizzare il portafoglio lavori di Ccc, con la consapevolezza dell’efficacia della struttura consortile sul mercato dei lavori pubblici, strumento di sostegno e sviluppo delle cooperative associate, per assicurare una crescita coerente con il valore della mutualità e della centralità del capitale umano. Per assicurare la massima trasparenza si è dotato di uno statuto moderno con un Consiglio di Sorveglianza definito in base alla normativa, all’interno del quale è previsto che siedano almeno tre componenti indipendenti, nella tutela degli interessi dei soci. L’insieme di queste caratteristiche costituisce una indubbia novità nell’intero panorama delle società di capitali e cooperative che hanno adottato il sistema dualistico di amministrazione e controllo. Il Consiglio di Gestione, che mantiene l’esclusiva competenza gestionale, è formato da una squadra giovane composta dal presidente Vincenzo Onorato, dal vice presidente Adriana Zagarese e dalla consigliera Claudia Dal Poz.