Calore o elettricità? Lo deciderà una pellicola tech

Immaginate che una pellicola possa catturare i raggi del sole e, su richiesta, e successivamente emettere l’energia sufficiente per scaldare la casa, permettendo di abbassare la temperatura di una stanza senza perdere in comfort. Per farlo basta applicare sull’indumento, ma si potrebbe adattare ad superfici molto diverse dai tessuti, per esempio il vetro, una pellicola polimerica realizzata da Jeffrey Grossman, professore e ricercatore nei laboratori del Mit di Cambridge.

È vero, da anni gli scienziati sono impegnati nello studio di soluzioni efficienti ed economiche per il recupero e la conservazione dell’energia solare sotto forma di energia elettrica, ma il metodo messo a punto della squadra guidata Grossman, si basa sullo stoccaggio attraverso una reazione chimica. In pratica, invece di immagazzinare il calore, che inevitabilmente si dissipa con il tempo anche nell’ambiente più isolato possibile, si memorizza il cambiamento chimico a lungo termine. La chiave è una molecola a doppia struttura: se esposta alla luce del sole assume una configurazione di carica a lungo termine, se attivata da una temperatura specifica o a un altro stimolo, torna alla stato originale ed emette calore.

 Il film polimerico con azobenzene composto da tre strati da 4 a 5 micron di spessore

Il film polimerico con azobenzene composto da tre strati da 4 a 5 micron di spessore

Il merito della ricerca sta nell’essere riusciti ad applicare questi combustibili solari termici su materiali solidi, poco costosi e molto diffusi come i film polimerici, grazie all’uso di azobenzeni, composti reagiscono alla luce e al calore non solo allo stato liquido. Risultato? Un materiale facile da produrre e scalabile capace di aumentare la temperatura di un ambiente di 10 gradi centigradi. Ma l’obiettivo è di arrivare a 20 gradi e renderlo ancora più trasparente: per ora ha un colore giallino che non lo rende poi così appetibile per il mercato dei vetri. Ma non a caso tra gli sponsor della ricerca c’è anche la casa automobilistica Bmw.

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