Gli italiani sanno disegnare le città più vivibili del mondo, a misura d’uomo e integrate al territorio; i cinesi sanno organizzare i processi, governare le azioni di pianificazione e amministrative, rendere effettivi i progetti. Risultato? L’Urban Design Day a Guangzhou in Cina un evento con i due paesi che si incontrano sul tema del progetto urbano, per confrontare le rispettive identità ed esperienze. L’iniziativa è nata dalla collaborazione tra Politecnico di Torino e South China University of Technology (Scut), per avviare un dialogo tra due culture e due modi di operare. Si tratta di un confronto sempre più indispensabile per affrontare le grandi sfide globali della nostra epoca e con un obiettivo preciso: potenziare i già presenti scambi fra Politecnico, Scut e amministrazioni locali, portando il dibattito sul piano istituzionale, oltre che scientifico, in modo da aprire a effetti reali sul territorio.