Gli alberghi hanno preso alla lettera gli incentivi a rinnovare l’arredo: a fronte dei 20 milioni stanziati dal governo per il 2014, sono pervenute domande per oltre 77 milioni di euro. Il dato si riferisce alle misure per migliorare la qualità dell’offerta ricettiva e favorire le imprese dell’edilizia e dell’arredo per il triennio 2014-2016. Il provvedimento prevede il riconoscimento di un credito d’imposta a favore delle imprese alberghiere che effettuino interventi di ristrutturazione della struttura. Risultato: nei primi quattro minuti del click day (il via libera alle domande online previsto dal ministero dei Beni Culturali e del Turismo) sono state inviate richieste pari all’86% dello stanziamento complessivo. Solo per i mobili le richieste sono state pari a 27 milioni 118 mila euro, a fronte dei 2 milioni disponibili, ovvero il 10% del plafond complessivo. Il bonus alberghi è concesso per le spese complessivamente sostenute dal primo gennaio 2014 al 31 dicembre 2016. Il credito è ripartito in tre quote annuali di pari importo ed è utilizzabile esclusivamente in compensazione. Fra le spese agevolabili, la ristrutturazione edilizia e l’acquisto di mobili: componenti di arredo, cucine professionali, arredi outdoor.