Nei primi 11 mesi del 2015 l’erogazione dei mutui è aumentata del 97, 4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Lo ha comunicato l’Abi, che conferma così i segnali positivi emersi già in autunno. Nel dettaglio si tratta di dati ricavati da un campione di banche che rappresentano oltre l’80% del mercato, e riguardano l’ammontare dei nuovi mutui erogati: 44,340 miliardi di euro rispetto ai 22,465 miliardi del 2014. Una cifra superiore anche a quella registrata nello stesso periodo del 2013, ossia 17,123 miliardi di euro, e ai 18,794 miliardi di euro del 2012.
Per quanto riguarda l’arco temporale compreso tra gennaio-novembre del 2015, l’incidenza delle surroghe sul totale dei nuovi finanziamenti è pari a circa il 32%. Sempre nello stesso periodo i mutui a tasso variabile rappresentano il 43,7% delle nuove erogazioni complessive; nei mesi più recenti sono in forte incremento i mutui a tasso fisso che hanno raggiunto a novembre 2015 quasi il 65% delle nuove erogazioni, erano meno del 25% dodici mesi prima. Non si può parlare di fine della crisi, ma le condizioni di credito migliori rispetto agli scorsi per famiglie e imprese sembra stiano favorendo una ripresa del mercato del mattone.