Interni studiati per favorire benessere e produttività di chi ci lavora: l’architetto Héctor Ruiz Velázquez si è lasciato ispirare teoria della biofilia per la ristrutturazione dell’edificio Lariza di Tres Cantos a Madrid. Poiché l’ipotesi scientifica formulata negli 80’ da Edward Wilson rileva empiricamente la tendenza innata dell’uomo a concentrare il suo interesse sulla vita e sui processi vitali, l’architetto spagnolo ha dedicato un’attenzione speciale gli effetti della luce e dei materiali per ottenere spazi capaci di offrire rifugio e calore e, allo stesso tempo, catturare lo sguardo.
Per compiere la transizione dall’estetica degli anni 70’ al 21esimo secolo Ruiz Velázquez ha selezionato alcuni prodotti della collezione Neolith by TheSize per la scalinata interna (con lastre di grande formato), i bagni, i rivestimenti delle pareti e delle scale esterni dell’edificio. Il nome del marchio significa nuova pietra e sono prodotti naturali al 100%, composti da materie prime grezze e riciclabili: argille, feldspato, silice e ossidi minerali naturali. Si tratta dunque di una scelta estetica ma anche sostenibile e pure funzionale data la resistenza ai cambiamenti di temperatura e all’umidità del materiale, che non il tempo non sbiadisce. Caratteristica essenziale visto che le pareti esterne e le scalinate sono illuminati da luce naturale. Ma non solo, con i modelli Basalt Black e Arena è riuscito a trasmettere i colori e le sensazioni della natura sulle superfici. Un design biofilico nato dall’accostamento tra Arena, con i suoi tratteggi paralleli simili al calcare naturale e l’alternanza casuale di venature chiare e scure, e Basalt, che come dice il nome ha un colore e texture che imitano le pietre basaltiche. Perché, come afferma con convinzione Héctor Ruiz Velázquez «la sostenibilità non è un’etichetta commerciale, ma la responsabilità professionale di tutti noi».
