L’ultima creazione architettonica di Eric Carlson e del suo studio di architettura Carbondale con sede Parigi e filiale a San Paolo è il ristorante Piselli. Un nuovo tempio dell’alta cucina situato all’interno dell’Iguatemi Faria Lima, uno dei centri commerciali di lusso più rinomati di San Paolo, recentemente rinnovato dallo stesso Carlson con una struttura alta 4 metri rivestita in travertino, che ruota intorno a un rigoglioso giardino illuminato da uno scultoreo lucernario centrale. All’interno di questa oasi vegetale c’è lo spazio concepito come un ristorante nel giardino: circondato dal verde per aumentare la sensazione da esterno, ha una terrazza coperta che si estende fuori nel giardino stesso e un sentiero per condurre gli ospiti all’entrata.
La nota creativa è stata quella di progettare un ristorante apparentemente senza pareti, una sfida vinta con la creazione di una sorta di velo realizzato con delle barre alte sei metri in ottone placcato oro lucido e ancorate al pavimento e al soffitto, che avvolgono in verticale il perimetro. Queste eteree barriere appaiono come fili d’oro luminosi, definiscono i volumi e caratterizzano un’identità fastosa, ma soprattutto consentono la ventilazione naturale e l’irraggiamento solare nelle sale da pranzo. Il parquet in cumarù e il controsoffitto pannelli di cedro lucidato, danno l’impressione di un’estesa superficie in legno che aumenta la sensazione di natura per legarsi con la vegetazione e i fiori adiacenti. che aggiungono al fascino illusorio ed effimero adiacente. Lo spazio è diviso da originali lampade costituite da pannelli perpendicolari che scendono dal soffitto e stanno sospesi in aria, con delle luci inserite in una fine maglia di ottone incorniciata nel legno.