Ikea 2012: primo anno con fatturato in calo in Italia

Per la prima volta dopo oltre vent’anni il fatturato Ikea in Italia ha registrato un calo del -2,6% per un totale di 1.598 milioni di euro. Anche nel 2013 i ricavi segnano un leggero calo. La ricaduta economica e sociale del Gruppo Ikea in Italia coinvolge oltre 2.500 imprese italiane: nel solo settore dell’arredo oltre 1 miliardo di euro di acquisti, 53 impianti produttivi e 2.500 posti di lavoro; oltre 20 milioni e 500mila euro e 7.200.000 kg di merci per gli acquisti alimentari; circa 200 milioni di euro in acquisti di beni e servizi, con un indotto pari a 1.100 posti di lavoro nel settore trasporti e 1.600 nei servizi in outsourcing. Nel settore edile e della manutenzione dei punti vendita esistenti sono 80 le aziende italiane coinvolte, tra professionisti, imprese edili e fornitori con un fatturato pari a 18 milioni di euro. Dal 15 aprile Ikea torna a commercializzare le polpette anche in Italia dopo aver introdotto nuove routines di controllo e di approvvigionamento, mentre le torte sono già tornate in vendita. Il Gruppo ha investito 44 milioni di euro solo in Italia per interventi di qualificazione energetica degli edifici e installazione di moduli fotovoltaici e solari in tutti i negozi e depositi. L’utilizzo di energia da fonti rinnovabili è passato dall’89 al 93% e sono diminuiti consumi energetici totali (-4%) ed emissioni dirette di CO2 (-24%). Con un investimento di 2.185.000 euro sulla mobilità sostenibile, Ikea ha attivato 11 nuovi shuttle bus per permettere di raggiungere i negozi con mezzi alternativi all’auto e confermato i 4 servizi esistenti. Incentivato anche l’uso dei mezzi pubblici, con promozioni per i clienti. Nei 20 punti vendita in Italia i rifiuti differenziati sono passati dal 75 al 79% e quelli avviati a riuso, riciclo e recupero energetico rappresentano ormai il 92%. L’89% dei 6.243 coworker Ikea sono assunti con contratti a tempo indeterminato, mentre è a part-time il 67% dei contratti, con un orario medio di circa 24 ore settimanali. Le donne sono il 58% e l’obiettivo è che i manager donna (attualmente al 44%) raggiungano questa percentuale. A maggio Ikea ha esteso alle situazioni di coppia di fatto dei dipendenti GLBT i benefit già previsti per le convivenze matrimoniali. Sui temi della responsabilità sociale, continua  la sensibilizzazione al “non spreco” con iniziative (Rileggimi, Rigiocami e Riscalda la notte) per la raccolta di libri, giochi e coperte usati a favore di ONG locali e gli incentivi al riuso tramite “Usa&Riusa”, mercatini per la vendita di mobili usati a favore di non profit locali e “Second Hand”, una vetrina online per lo scambio dell’usato in buono stato e il ritiro dell’usato. Nel 2012 il Gruppo ha dato supporto nelle emergenze delle alluvioni in Liguria e Toscana e del terremoto, con la fornitura di propri prodotti, e collaborando con Protezione Civile e Save the Children.

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