L’ambiente è a metà tra quello della ricerca e sviluppo e l’officina artigianale, perché a WitLab l’hi-tech delle stampanti 3D, della prototipazione di elettronica e della programmazione robotica convive con una falegnameria e una stazione di design e progettazione. Si trova a Rovereto, presso Progetto Manifattura, l’incubatore green di Trentino Sviluppo, ed è uno dei più FabLab d’Europa.
Il concetto di Fabrication Laboratory, ossia laboratorio di fabbricazione, da cui la contrazione FabLab è nato nel 2001 al Media Lab del Mit (Massachusetts Institute of Technology, Boston, USA) e indica un sistema flessibile e veloce per rendere accessibili non solo conoscenze e idee, ma anche consigli tecnici, stringhe di codice, componenti cibernetiche, tagliatrici laser, stampanti e sistemi di modellazione 3D. Infatti, è aperto alle aziende e agli studenti che possono affittare tecnologie e materiali di consumo per sperimentare e sviluppare nuovi prodotti. Alcune di queste sono fornite da Witted, una start up produttrice di un cestino compattatore multimateriale per la gestione integrata dei rifiuti in ambito domestico in fase di brevettazione, che opera anche come consulente di design, stampa 3D, fast prototyping e industrializzazione di prodotti per terzi. Da qui il nome WitLab. Uno spazio di 300 metri quadrati dove chi non ne possiede uno o non se lo può permettere, può trasformare un’idea in qualcosa di concreto: dall’oggetto di design al prototipo meccanico, dalla custodia per l’iPhone alle componenti per la prossima generazione di impianti ad energie rinnovabili, dai circuiti per sistemi robotici alle lampade Led. Uno strumento fare innovazione di bottega 3.0 completamente made in Italy.
WitLab è aperto dal lunedì al venerdì dalle 15:30 alle 20:30 ed il sabato dalle 10 alle 17.
Per informazioni: hello@witlab.io