Italcementi premia l’architettura al femminile

L’architetto brasiliano Carla Juaçaba è la vincitrice della prima edizione dell’arcVision Prize- Women and architecture, premio internazionale di architettura al femminile per il sociale istituito da Italcementi Group.

L’assegnazione del Premio si è tenuta ieri a Bergamo nella cornice di i.lab, il Centro Ricerca e Innovazione di Italcementi, recentemente completato su progetto di Richard Meier e uno dei primi edifici in Europa ad aver ricevuto la certificazione LEED Platinum, il più prestigioso riconoscimento internazionale di sostenibilità delle costruzioni.

La Giuria composta da Shaikha Al Maskari (Membro del Consiglio Direttivo dell’Arab International Women’s Forum-AIWF), Vera Baboun (Sindaco di Betlemme), Odile Decq (Titolare dello studio d’architettura ODBC), Victoire de Margerie (Presidente Rondol  Technology), Yvonne Farrell (Titolare con Shelley McNamara dello studio d’architettura Grafton Architects), Samia Nkrumah (Presidente del Centro Panafricano Kwame Nkrumah), Kazuyo Sejima (Titolare con Ryue Nishizawa dello studio d’architettura SANAA), Benedetta Tagliabue (Fondatrice con Enric Miralles dello studio d’architettura EMBT), Martha Thorne (Direttore Pritzker Prize) ; si è riunita a Bergamo nei giorni 6-7 marzo 2013, ed è stata guidata nel corso delle sessioni di lavoro da Stefano Casciani, direttore scientifico del Premio.

 

La vincitrice, raggiunta via telefono, ha dichiarato: “Sono estremamente felice di questa notizia, non me l’aspettavo, non sapevo quale sarebbe stato l’approccio della giuria e a cosa avrebbero dato valore. Credo che sia molto particolare fare un premio solo per le donne. Per tutti i lavori che ho realizzato finora non si è mai trattato di un invito, ho sempre dovuto lottare per dimostrare di essere capace. Non lo dico solo perché sono donna ma credo che per noi sia un po’ più complicato. Quindi è davvero bello vedere un premio di questo tipo, per evidenziare questo sforzo, perché si tratta di uno sforzo, per ogni lavoro. Sono davvero molto emozionata.”

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento
Inserisci il tuo nome qui