Più innovazione per gli edifici sostenibili: ora arriva la finestra che non fa passare il calore del sole. Ormai i laboratori delle università e i centri di ricerca ci hanno abituato a continue sorprese con sperimentazioni di ogni tipo, nel tentativo di migliorare l’efficienza degli edifici. Nel settore delle finestre, per esempio, l’ultima frontiera sono i vetri smart e tra questi c’è il progetto della Cockrell School of Engineering dell’Università del Texas a Austin, che ha sviluppato una tecnologia capace di bloccare il calore dei raggi solari senza perdere in trasparenza.
Il rivestimento prodotto in laboratorio da Delia Milliron e dal suo team è in grado di fermare la luce visibile, anche gli infrarossi. Incorpora ossido di indio-stagno noto come Ito (Indium tin oxide) e nanocristalli imbevuti di ossido di niobio e diventa elettrocromico, ossia un materiale che trasmette la luce o ne impedisce il passaggio secondo il potenziale elettrico applicato. Può anche veicolare il calore e filtrare la luce. Il passo successivo per la messa a punto di questo meccanismo selettivo, che controlla fino al 90% degli infrarossi e l’80% della luce visibile, è passare dalla fase prototipale a quella industriale. La possibilità di c’è perché la commutazione delle funzioni avviene in pochi minuti. Così Milliron e il suo gruppo stanno lavorando alla produzione di una pellicola monocomponente a basso costo.