Il marchio Ferragamo ha un’anima green: infatti la nuova struttura inaugurata a Osmannoro, la zona industriale di Firenze, è stata progettata e costruita per ottenere la certificazione Leed. L’obiettivo è il livello Platinum per un edificio che conta 8 mila metri quadrati sviluppati su 4 piani e altri 2 mila interrati e ospita gli uffici di parecchie divisioni del gruppo: abbigliamento maschile e femminile, pelle uomo, la direzione prodotto, accessori e gioielli. Ferruccio Ferragamo, presidente del gruppo da 1,33 miliardi di euro di ricavi nel 2014, con circa 4mila dipendenti e un network di oltre 630 negozi, ha dichiarato di aver già avviato l’iter per ottenere il riconoscimento. Dotato di aree verdi nella corte, nelle zone limitrofe e in copertura, utilizza impianti ad alta efficienza energetica e fonti rinnovabili, con sonde geotermiche a supporto dell’impianto meccanico, e prevede il recupero delle acque piovane. In più, sono stati installati dei pannelli fotovoltaici, integrati in una sovrastruttura integrata in copertura. Ovviamente l’illuminazione è con lampade a led. Ma la sensibilità per l’ambiente si integra con la responsabilità sociale dell’azienda che ha anche ha messo in atto un processo di compensazione delle emissioni di Co2 causate dalle spedizioni per via aerea insieme a Dhl Global Forwarding, supportando un progetto certificato Ver Gold, e si è impegnato, sempre in sinergia con Dhl a fornire alle popolazioni cambogiane centinaia di “kit ceramic water purifier”, fatti in loco, che consentiranno la purificazione dell’acqua tramite appositi filtri.