Per l’edilizia la crisi non è ancora finita: nel marzo scorso, secondo l’Istat, l’indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni ha registrato, rispetto al mese precedente una variazione nulla. Secondo i dati, nella media del trimestre gennaio-marzo 2015 l’indice è aumentato dello 0,4% rispetto ai tre mesi precedenti, ma l’indice corretto per gli effetti di calendario, a marzo 2015, è in realtà diminuito su base annua del 3,6% (la differenza deriva dal fatto che i giorni lavorativi nel 2015 sono stati 22 contro i 21 di marzo 2014). Con il calcolo rettificato, nella media dei primi tre mesi dell’anno l’indice è calato del 2,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. E a marzo 2015 l’indice grezzo ha segnato un calo tendenziale dello 0,3% rispetto allo stesso mese del 2014. Nella media dei primi tre mesi dell’anno l’indice è sceso del 2,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.