Giuseppe Pasquali, direttore scientifico Ied Roma, con il gruppo Atelier Appennini è tra i 13 vincitori del progetto Next Snia Viscosa, promosso dal Comune di Rieti, Monte dei Paschi di Siena e Rerna, con il supporto tecnico di Snark. Gli altri vincitori sono (in ordine alfabetico): Aste e Nodi, rappresentante: Simona Colucci (Napoli, Italia), Liat Rogel (Milano, Italia), Linda Di Pietro (Terni, Italia), Bam!, Rappresentante: Fabio Vignolo (Torino, Italia), Insiti, rappresentante: Eloisa Susanna (Roma, Italia), Land srl + Studio G3A, rappresentante: Antonella Miarelli (Venezia, Italia), Sabina Anna Lenoci Team, rappresentante: Sabina Anna Lenoci (Venezia, Italia), gruppo Fattibilità, management, Joe Kulenovic (Washington Dc, Stati Uniti), Maass Consulting, rappresentante: Joachim Maass (Monaco di Baviera, Germania), Giovanni Formiglio (Roma, Italia), gruppo comunicazione, Petra Pocanic (Poreč, Croazia), Andrea Pallozzi Team, rappresentante: Andrea Pallozzi (Roma, Italia).
Next Snia Viscosa è un esperimento di rigenerazione urbana per creare un working group progettuale, un network nazionale e internazionale di esperti e innovatori sociali, e lavorare alla riqualificazione dell’area dell’ex Snia Viscosa di Rieti in modo innovativo e eco-sostenibile. Attraverso una call, aperta fino al 31 marzo e al termine di una fase di confronto con i 23 candidati ammessi alla fase finale, si è arrivati alla scelta delle 13 candidature vincitrici. «Una grande occasione per una Nuova Rieti e per ripensare e recuperare vecchi luoghi alla luce della contemporaneità», ha commentato l’architetto Giuseppe Pasquali, rappresentante del gruppo Atelier Appennini che è entrato a far parte del team di progettazione. I 13 vincitori dal 7 al 17 maggio si incontreranno in una residenza a Rieti con la finalità di massimizzare la conoscenza del contesto e degli attori coinvolti, e favorire un metodo di lavoro collaborativo e orizzontale. L’ex industria tessile Snia Viscosa, sorge all’interno della città e per più di 50 anni è stata una delle principali attività produttive del territorio. In seguito alla chiusura dell’industria tessile, il sito è rimasto abbandonato: Next Snia Viscosa intende creare le condizioni perché l’area possa essere recuperata e rilanciata. ,