I colori dell’Ellade uniti alla moderna tecnologia chimica e un’adattabilità ad hoc: al Made Expo arriva Etalbond, pannello composito di Elval Colour, appositamente progettato per i rivestimenti esterni di facciata (Stand D10, Pad. 1).
Il pannello è costituito da un cuore di polietilene o minerale contenuto tra due strati di alluminio. Ha una superficie molto resistente, ma anche particolarmente flessibile e può adattarsi a tutte le forme desiderate con l’utilizzo di tecniche di lavorazione standard, quali curvatura, fresatura e piegatura. L’azienda, infatti, realizza i pannelli con lunghezze e spessori su misura, secondo le necessità del progetto. La soluzione Etalbond offre una gamma molto ampia di colori: solidi, metallici o speciali, come l’effetto legno, i colori cangianti, i colori strutturati, le superfici anodizzate. Caratteristiche principali di Etalbond sono la planarità, che risulta superiore rispetto ai fogli in alluminio solido, la rigidità e la leggerezza: i pannelli compositi superano gli altri materiali per possibilità di progettazione, adattabilità e facilità di lavorazione. Inoltre, un aspetto non trascurabile è quello sostenibile, poiché sia gli strati di alluminio che il cuore interno del pannello sono riciclabili al 100%.
Elval Colour è specializzata nel settore dell’alluminio verniciato, che garantisce direttamente l’intero processo dalla produzione alla lavorazione, dalla verniciatura alla distribuzione in una logica ecosostenibile. Fondata nel 1981 come società controllata da Elval, divisione del Gruppo Viohalco, ha una capacità di produzione superiore a 30 milioni di metri quadri all’anno. Oltre all’alluminio verniciato, Elval Colour propone una nutrita gamma di prodotti per l’involucro edilizio: coil e lamiere in alluminio verniciato per coperture tetti, grondaie Ydoral, scossaline, avvolgibili, lamiere grecate Elval Enf Corrugated, nastri e lamiere perforate Elval enf Perforated, rivestimenti di facciata Elval Enf e pannelli compositi Etalbond.
L’azienda ha sede in Grecia, dove si trovano anche i tre stabilimenti produttivi di Thiva, St. Thomas e Inofyta. In Italia l’azienda è presente tramite la controllata Alurame, con sede a Milano, che dispone di un magazzino e di un centro servizi in grado di fornire lastre in alluminio piegate e tagliate ad hoc a seconda delle specifiche esigenze del cliente garantendo un servizio di livello.