Gli (Ege) sono soggetti che hanno le conoscenze, l’esperienza e la capacità necessarie per gestire l’uso dell’energia in modo efficiente; le competenze sono più ampie e al tempo stesso più specializzate di un energy manager e quindi un Ege potrebbe svolgere le funzioni di energy manager, ma non viceversa. La figura dell’Ege non è nuova, essendo stata introdotta dalla normativa alcuni anni fa (Dl 115/2008 e norma Uni Cei 11339:2009), ma è tornata di attualità grazie al
Il decreto legislativo 102 del 4/07/2014 recepisce la Direttiva europea sull’efficienza energetica. Il decreto, infatti, stabilisce che le diagnosi energetiche periodiche obbligatorie per le grandi imprese e imprese energivore debbano essere eseguite da Ege (Esperti in gestione dell’energia) certificati secondo la Uni Cei 11339 da parte di organismi accreditati.
La novità è dunque la certificazione, che attualmente è volontaria, ma che dal 19 luglio 2016 sarà obbligatoria per poter continuare a condurre le diagnosi energetiche. Icmq, accreditato da Accredia per la certificazione del personale (Iso/Iec 17024), certifica gli Ege secondo i requisiti indicati dalla norma (Uni 11339), che prevede per questa figura due profili professionali: civile, che ha competenze finalizzate prevalentemente a soddisfare l’esigenza di comfort individuale nei settori civile, terziario e della pubblica amministrazione (edilizia pubblica e privata, insediamenti urbanistici, infrastrutture, trasporti civili); industriale, che ha competenze finalizzate prevalentemente a soddisfare le esigenze di processo nei settori industriali e produttivi (sistemi produttivi, produzione e distribuzione di energia, acqua, gas, trasporti industriali).
La certificazione è rilasciata dopo aver superato con esito positivo un esame al quale possono partecipare coloro che possiedono i seguenti requisiti: diploma di scuola media superiore, formazione specifica di almeno 16 ore, esperienza di lavoro nel settore specifico da 3 a 10 anni in funzione del titolo di studio posseduto. L’esame è composto da tre prove: un test scritto di 30 domande a risposta multipla, un caso studio relativo al settore richiesto e una prova orale. Gli esami vengono svolti sia direttamente da Icmq che da Aicarr, Associazione italiana condizionamento dell’aria, riscaldamento e refrigerazione,e Afor, ente di formazione accreditato presso la Regione Lombardia. Il certificato ha una validità di cinque anni, al termine dei quali Icmq effettua un riesame del mantenimento dei requisiti nel quinquennio. Ottenuta la certificazione, ogni Ege deve infatti documentare annualmente le attività svolte nel campo della gestione energetica, le attività relative all’aggiornamento professionale, l’assenza o la corretta gestione di reclami o contenziosi relativi all’attività certificata.