Un materiale tradizionale come il mattone, se usato con l’ausilio della tecnologia ed estro creativo permette di adattare gli edifici contemporanei alle rigorose norme edilizie imposte della fede religiosa. Come quelle vigenti a Tehran dove gli architetti devono affrontare una grande sfida quando sono incaricati di progettare nuove case per una popolazione in costante aumento, perché le modalità di costruzione in verticale, tipiche delle grandi città, contrastano con la cultura e lo stile di vita locali. Per esempio, nel condominio firmato da Admun Design & Construction Studio, come far penetrare la luce naturale all’interno delle unità abitative, ma allo stesso tempo limitare la vista dall’esterno e garantire la massima privacy? E mantenere l’abitudine delle terrazze tipica dell’architettura islamica senza essere travolti dal rumore del traffico?
Con una fitta griglia di mattoni che copre la massa architettonica, simile alle strutture che si vedono nelle cascine della pianura Padana, con la differenza che in questo caso costituiscono le mura per fienili e fungono da struttura portante, mentre nell’esempio della capitale iraniana rappresentano l’involucro della facciata e i mattoni sono girevoli. Per risolvere le problematiche contemporanee dell’architettura residenziale sono stati usati materiali e modelli locali in modo nuovo: al posto di case con finestre schermate da gelosie in legno affacciate su un giardino interno per ripararsi dagli sguardi indiscreti, ecco una struttura di vari piani ricoperta da una griglia.
La rotazione dei mattoni permette aperture di diverse ampiezze e il movimento viene regolato con precisione tenendo in considerazione la direzione del sole, l’ora del giorno e la visibilità interna degli appartamenti. Il risultato è una facciata dalla forma complessa realizzata con un solo materiale e un metodo di costruzione senza malta, con i mattoni perforati e assemblati attraverso un sistema di codifica elaborato con un software di progettazione. Vetrate e balconi protetti dai mattoni creano degli spazi aperti semi privati per un’architettura dinamica che cambia aspetto e colore grazie alle diverse porzioni di luce e ombra, visibili sia dall’esterno che dall’interno.