Si parla tanto di rigenerazione urbana ed ecco un progetto battezzato Urb-Grade per la riqualificazione energetica di interi quartieri. Promosso dall’Unione Europea e finanziato con oltre 4 milioni di euro del Settimo programma quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologico (Fp7) Cooperazione e Ict, punta sugli open-data per realizzare una piattaforma che consentirà alle amministrazioni locali e alle utility di promuovere e scegliere gli interventi di adeguamento più adatti. La novità è l’approccio District as a Service Platform (DaaS Platform), che consiste nell’implementare una serie di sensori per raccogliere varie informazioni da affiancare ad altre fonti open data e risorse basate su sondaggi. Questi contenuti vengono poi incrociati con tecniche di elaborazione di eventi complessi (Cep) per generare informazioni disponibili su una piattaforma di servizio comune basata sul cloud.
Per trattare tutti gli aspetti di un quartiere sono stati avviati tre progetti pilota in diverse località con differenti obiettivi di risparmio energetico. La raccolta dei dati è durata circa un anno e mezzo ( alcuni lavori sono ancora in corso) e a Eibar in Spagna si propone di migliorare l’efficienza energetica dell’illuminazione stradale in aree commerciali, residenziali e industriali senza compromettere il livello di comfort dei cittadini. Nella danese cittadina di Kalundborg invece, si punta a ridurre il consumo di energia delle case promuovendo l’utilizzo di energie rinnovabili. Infine, a Barcellona l’idea è quella di migliorare il profilo di consumo energetico negozi su strada considerando la sostituzione delle lampadine con i led o di vecchi elettrodomestici con apparecchi in classe A. Tutte le informazioni raccolte sono ora in fase di elaborazione.