Da ufficio commerciale a studio di commercialisti: la ristrutturazione dello Studio Boffa al primo piano di un palazzo anni Sessanta a Treviso comunica con l’architettura dello stabile e l’area urbana in cui è collocato. Uno spazio di 800 metri quadrati in cui le superfici si prolungano verso le facciate esterne con delle ampie vetrate da cui si ammirano Piazza Borsa e via XX Settembre. E che grazie a linee geometriche e prospettive allungate assicura una continuità tra interno ed esterno. L’intervento firmato dagli architetti Renato Bredariol e Marco Bonariol, titolari dello studio B+B Associati, aveva anche un altro obiettivo: riorganizzare gli spazi con una pianta articolata in più direzioni. Da qui la necessità di individuare un materiale da utilizzare in tutti gli ambienti per dare una sorta di uniformità che però riuscisse a esaltare le linee frammentate progettate per definire i percorsi e gli uffici.
La scelta è caduta su Microtopping per la sua matericità visiva e tattile, capace di creare un gioco ottico di ampliamento dimensionale. Quindi sono stati realizzati una ventina di campioni con gradazioni cromatiche, sfumature e lavorazioni diverse per raggiungere la tonalità perfetta che potesse dare risalto alle superfici nelle ore diurne con la luce naturale diretta e indiretta, e con l’illuminazione artificiale. Così è stata prodotta una variante di Silver Grey che si integra armoniosamente con gli arredi e le finiture in acciaio, vetro e pelle. Inoltre, il rivestimento brevettato da Ideal Work si applica con uno spessore di 3 millimetri senza limiti né interruzioni su ogni tipo di superficie.