Il legno cresce e non sente la crisi dell’edilizia

C’è un materiale che non sente la crisi dell’edilizia: il legno. Il dato è contenuto nel Rapporto Case ed Edifici in Legno 2015 dedicato al mercato italiano e realizzato dal Centro Studi Federlegno Arredo Eventi. Secondo la ricerca, sono oltre 3mila gli edifici costruiti in Italia nel 2014 (per il 90% residenziale) con questo materiale, per un fatturato complessivo di 658 milioni di euro. Non solo: sono costruite in legno sei abitazioni nuove su cento, il 51% degli edifici consegnati chiavi in mano. Il nucleo dell’indagine è rappresentato da 225 imprese costruttrici di edifici in legno che hanno costruito il 60% degli edifici totali. Trentino Alto Adige prima regione per numero di aziende costruttrici (49) seguito da Lombardia (42) e Veneto (35). Altri numeri sono sintetizzati nella infografica di questa pagina.

«Poter disporre di uno strumento affidabile per decifrare un mercato in continua evoluzione è fondamentale», commenta il presidente di Assolegno, Emanuele Orsini. «Oggi gli edifici in legno non sono più una nicchia, bensì un segmento di mercato. Le imprese italiane hanno un patrimonio di eccellenza tutto da valorizzare, basti pensare alle strutture di Expo 2015, dove il legno ha giocato un ruolo fondamentale: il legno ha garantito ottime tempistiche di realizzazione e ha permesso la costruzione di edifici che non moriranno, come infinita è la vita di questo materiale naturale e sostenibile per eccellenza». L’albero, infatti, cresce nella foresta e la sua lenta crescita gli permette di stoccare CO2. L’edificio in legno riprende questa stessa logica. «Non si tratta solo di una scelta etica, ma di una necessità», aggiunge Claudio Giust, presidente del Gruppo Case ed Edifici a Struttura di Legno di Assolegno. «La cultura del mantenimento è l’unica alternativa allo sviluppo incontrollato delle attività produttive. Le tecniche costruttive prevalentemente utilizzate sono il sistema a telaio e l’X-Lam, insieme coprono oltre il 90% del costruito».
Ovviamente soddisfatto il presidente di FederlegnoArredo, Roberto Snaidero: «L’Italia si colloca al quarto posto in Europa per produzione di edifici di legno, staccando Paesi con una tradizione di edilizia in legno ben più lunga della nostra come Austria, Finlandia, Francia e Paesi Bassi. Il nostro comparto vanta la supremazia per export sul prodotto di qualità, e ha posto da tempo le fondamenta per costruire strategie nuove e orientate alle mutate sensibilità dei consumatori. L’edilizia sostenibile è parte consistente del nostro patrimonio tecnico e culturale, da qui la decisione di svolgere un’analisi di mercato per approfondire quella che sarà la direzione da seguire nei prossimi anni».

Abitazione a Renon (Alto Adige-Sudtirol)
Abitazione a Renon (Alto Adige-Sudtirol)

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