A Ginevra il garage è come la batcaverna

Sembra il set di un film di James Bond, ma invece è un costruzione reale fatta di cemento, mattoni e vetro. Si tratta di un super garage accanto a una villa sul lago di Ginevra progettato dallo studio B29. Certo, di solito questa non è la zona di una casa a cui si dedica tanta attenzione, ma in questo caso l’estetica è assicurata sebbene la caratteristica principale sia un’altra: la capacità di far scomparire un automobile. Infatti, la proprietà, il membro di una famiglia reale di cui non è stata resa nota l’identità, desiderava uno spazio segreto, ossia non visibile, dove parcheggiare la sua collezione di auto e moto, tra cui una Austin Healey Sprite. La soluzione? Una rimessa sottoterra, come una grotta, a cui si accede con due ascensori dalle dimensioni adatte ad alloggiare un automobile, azionati da pistoni elettrici giganti. All’esterno c’è una pensilina, progettata come una scuderia del 19esimo secolo, con un tetto spiovente lungo 7,5 metri e rinforzato in cemento e mattoni invece del tradizionale legno. All’estremità, due pareti quasi trasparenti per fornire un parcheggio supplementare o uno spazio di lavoro per la manutenzione. La temperatura, l’illuminazione e l’umidità della struttura, costruita per resistere nevicate invernali e forti venti, possono essere controllate da un’app sullo smartphone che ne monitora anche il consumo energetico.

L'entrata alla pensilina di accesso al garage, progettato dallo studio B29
L’entrata alla pensilina di accesso al garage, progettato dallo studio B29
La pensilina disegnata come una moderna scuderia
La pensilina disegnata come una moderna scuderia
Lo spazio per il parcheggio coperto all'esterno
Lo spazio per il parcheggio coperto all’esterno
L'ascensore in azione
L’ascensore in azione

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