Pareti in pannelli di legno ingegnerizzato XLam per una villa privata sulle colline di Rivergaro. Sono quelli realizzati in cinque strati con uno spessore di 100 millimetri da Nordhaus, azienda certificata Passivhaus, e costituiscono la struttura portante della dimora progettata dall’architetto Nicola Borlenghi nella bassa Val Trebbia. Resistenti e rigidi grazie alla loro composizione a più strati incrociati, ossia ruotati ad angolo retto uno rispetto all’altro, hanno anche caratteristiche antisismiche, perché in grado di assorbire e di trasmettere alle fondamenta sollecitazioni e forze provenienti da ogni direzione in caso di terremoti. Nell’edificio, in classe energetica A, l’isolamento termico sulle pareti esterne è costituito da un pannello rigido in lana minerale posto in opera in modo continuo su tutta la superficie con strato rasante a base di resina silossanica resistente a alghe e funghi, molto permeabile al vapore acqueo, ma allo stesso tempo idrorepellente e con tendenza estremamente ridotta all’accumulo di impurità. Anche il pacchetto di copertura è ecologico e a elevato isolamento termo-acustico, con tegole di cemento per garantire la massima resistenza agli agenti atmosferici e alle sollecitazioni meccaniche. Infine, i balconi sono stati rivestiti in fibrocemento per seguire lo stile architettonico dell’area residenziale. La superficie superiore è stata impermeabilizzata con una guaina multistrato ad alta resistenza e ricoperta con marmo serizzo, il parapetto è in acciaio zincato completo di corrimano, mentre i davanzali delle finestre sono sempre di marmo, un elemento monolitico.